Il 10 giugno 1847 viene fondato a Chicago (Illinois) da James Kelly, John E. Wheeler e Joseph K.C. Forrest il “Chicago tribune” liberale al suo debutto, diventa in seguito conservatore, è considerato uno dei giornali più importanti degli Stati Uniti. Organo di propaganda degli ideali di Joseph Medill, uomo d’affari e sindaco di Chicago dal 1855 al 1899, il “Chicago tribune” è uno dei primi giornali americani ad appoggiare apertamente la candidatura di Abraham Lincoln alla presidenza degli Stati uniti e a pronunciarsi per l’abolizione della schiavitù. Fa parte del gruppo “Tribune corporation”, che possiede diversi giornali tra cui il prestigioso “Los Angeles times”, delle radio e televisioni e la squadra di baseball dei “Chicago cubs”. Il giornale vince anche 24 premi Pulitzer. Il 2 aprile 2007, il Tribune annuncia un piano di vendita in blocco, associato ad un pacchetto azionario del valore di 34 dollari per azione e ad un Employees Stock Ownership Plan: diventa presidente Sam Zell, un magnate nel campo dei beni immobili che vende i Chicago Cubs e il loro stadio, Wrigley Field, come la parte di Comcast SportsNet Chicago appartenente al Tribune. L’8 dicembre 2008 la compagnia è messa sotto regime di amministrazione controllata e il 13 gennaio 2009 il Tribune annuncia la decisione di affiancare all’edizione broadsheet per gli Usa un’edizione in formato tabloid, per la diffusione fuori degli Usa.