Il 10 giugno 1977 evade dal carcere di Petros (Tennessee, Usa) James Earl Ray, reo confesso dell’assassinio di Martin Luther King: sarà catturato dopo soli tre giorni. Il leader della battaglia per i diritti civili viene assassinato il 4 aprile 1968 a Memphis (Tennessee., Usa). Ray, che nasce il 10 marzo 1928 a Alton (Illinois, Usa) è catturato a Londra (Inghilterra) nel giugno 1968, a due mesi dal delitto, e confessa di avere organizzato ed eseguito da solo l’omicidio. Dopo tre giorni ritratta e da allora continua a proclamare la propria innocenza e a chiedere un nuovo processo che gli è sempre negato. Ray morirà di cirrosi epatica il 23 aprile 1998, in un ospedale di Nashville (Tennessee, Usa), mentre sconta una condanna a 99 anni di reclusione.