L’1 luglio 1947 durante le operazioni di scarico nella rada di Santa Liberata a Porto Santo Stefano (Grosseto) a bordo della nave Panigaglia si verifica una violenta esplosione, che provoca la perdita della nave e la morte di 55 membri dell’equipaggio, di 12 operai civili e del maresciallo della sezione staccata di artiglieria di Grosseto. La nave partita da Pantelleria il mattino del 21 giugno con un carico di 330 tonnellate di munizionamento dell’esercito, destinato ai depositi munizioni di Pozzarello. Giunta a Porto Santo Stefano, viene sistemata nella rada di Santa Liberata, distante circa 4 chilometri dall’abitato, proprio per ragioni di sicurezza.