Il 6 luglio 1927 nasce a Merced (California, Usa) l’attrice Jeanette Helen Morrison, celebre con il nome d’arte di Janet Leigh: il suo nome resta indissolubilmente legato alla celeberrima scena dell’omicidio nella doccia in “Psycho” (1960), il capolavoro di Alfred Hitchcock. Tale scena, lunga ben 45 secondi, avviene nella prima parte del film e all’epoca fa scalpore per la cruda violenza e la brutalità; in seguito è definita “la miglior morte mai vista al cinema”. Janet Leigh esordisce nel 1947, in “La cavalcata del terrore”, di Roy Rowland, al quale fanno seguito diverse pellicole, come “Atto di violenza” (1948) di Fred Zinnemann, “Piccole donne” (1949) di Mervyn LeRoy, “Lo sperone nudo” (1953) di Anthony Mann, “L’infernale Quinlan” (1958) di Orson Welles, nei quali Leigh dà buona prova d’attrice pur restando in secondo piano rispetto ai più celebri coprotagonisti. La Leigh muore il 3 ottobre 2004 a Beverly Hills (California, Usa).