L’11 luglio 1767 nasce a Braintree (Massachusetts) John Quincy Adams, nominato nel 1817 segretario di Stato dal presidente James Monroe, per il quale elabora la dichiarazione, nota come “dottrina Monroe”, enunciata dal presidente nel 1823; intanto nel 1819 acquista dalla Spagna la Florida. Negozia poi con i Russi un confine più vantaggioso a nord-ovest e ottiene l’ammissione delle navi statunitensi nei porti inglesi delle Indie Occidentali. Nel 1824 Adams è eletto presidente, ma gli anni in cui ricopre tale carica sono funestati dalle lotte interne del suo partito (repubblicano) e da contrasti col Senato. Battuto da Andrew Jackson alle elezioni del 1828, si allontana dalla vita politica alla quale torna tre anni dopo come membro della Camera dei Rappresentanti, dove si batte tenacemente per l’abolizione della schiavitù. Adams muore il 23 febbraio 1848 a Washington (DC, Usa).