30 anni fa assaltata dagli iraniani la nave italiana Jolly Rubino

Il 3 settembre 1987 il mercantile italiano ‘Jolly Rubino’ è colpito, nelle acque di Al Alimadi, nel Golfo Persico, dal fuoco di una motovedetta iraniana. Il giorno seguente il governo prenderà la decisione di inviare nel golfo una flotta di navi da guerra. Porta-container della compagnia ligure “Ignazio Messina & C.” di 29 mila tonnellate di stazza lorda, lunga 130 metri, la nave viene costruita alla fine degli anni settanta. Fama sinistra quella che l’accompagna. Dopo l’incidente durante la crisi fra Iran e Iraq, sarà bloccata nel 1994 presso il porto di La Spezia con un carico pericoloso (cesio radioattivo), nel 1998 sarà protagonista di un altro incidente: un giovane portuale muore stritolato a Genova durante le operazioni di carico. Il 10 settembre 2002, infine, la nave si incendia nell’Oceano Indiano, affonda e provoca un disastro ambientale.

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