Il 4 settembre 1997 muore a Milano in un incidente stradale l’architetto e designer Aldo Rossi. Rossi nasce il 3 maggio 1931 a Milano, laureato al Politecnico di Milano nel 1959, è caporedattore di “Casabella” negli anni 1961-1964. Predilige i volumi puri (cubi, cilindri, prismi) e utilizza materiali laterizi, propri della prassi costruttiva antica. Significativo esempio di questa posizione estetica sono l’unità abitativa al quartiere Gallaratese a Milano (1969-1973), il cimitero di San Cataldo a Modena (1971-1973), la scuola elementare di Fagnano Olona (1977), il complesso alberghiero a Fukuoka in Giappone (1987), il Teatro Carlo Felice di Genova (realizzato negli anni 1983-1989 in collaborazione con Ignazio Gardella). Teorico e storico dell’architettura, Rossi insegna in prestigiose università nazionali e internazionali, tra cui il Politecnico di Zurigo, la Cornell University, la Yale University, il Politecnico di Milano e l’Istituto universitario di architettura di Venezia; è inoltre direttore del settore architettura della Biennale di Venezia. Tra i numerosi riconoscimenti di cui è insignito si ricorda il Pritzker Prize (1990). Apprezzato designer, sua è la celebre caffettiera in fusione di alluminio “La cupola” disegnata per Alessi (1988-89).