L’8 settembre 1767 nasce a Hannover (Germania) August Wilhelm von Schlegel, tra i principali teorici del movimento romantico in Germania. Dopo gli studi all’università di Gottinga (Germania), è titolare della cattedra di letteratura all’università di Jena (Germania) e successivamente a Bonn (Germania). Con il fratello Friedrich von Schlegel, principale filosofo del primo romanticismo tedesco, fonda la rivista ‘Das Athenäum’ (1798-1800), fondamentale strumento di diffusione del movimento letterario.Due sono le raccolte di saggi più importanti: i “Corsi sulla letteratura e sull’arte”, composti a Berlino tra il 1801 e il 1804 e pubblicati postumi nel 1883 e il “Corso sull’arte drammatica” (1809), che raccoglie le lezioni tenute da Schlegel a Vienna nel 1808. Notevole influenza sul teatro romantico tedesco hanno le pregevoli traduzioni di Schlegel di diciassette opere di William Shakespeare, che contribuiscono a far conoscere in Germania il grande drammaturgo inglese. Importanti sono anche le sue traduzioni delle opere di Calderón de la Barca nonché quella, seppure incompleta (1791), della Divina Commedia, che dà inizio agli studi romantici su Dante. A Schlegel si deve anche l’avvio, in Germania, dello studio del sanscrito. August von Schlege muore il 12 maggio 1845 a Bonn.