Il 13 settembre 1657 muore Amersfoort (Olanda) l’architetto Jacob van Campen, tra i maggiori rappresentanti del barocco olandese, che informa di principi classicheggianti. Van Campen nasce il 2 febbraio 1595 a Haarlem (Olanda) e si forma in Italia (negli anni tra il 1615 e il 1621 è a Vicenza e Venezia) sugli esempi palladiani e scamozziani. Tra le sue numerose opere: il municipio (1648-55, poi palazzo reale) di Amsterdam (Olanda), a ordini sovrapposti e il Mauritshuis (1633-35) all’Aia (Olanda), caratterizzato dal timpano sovrapposto a un ordine gigante di lesene ioniche.