Il 21 dicembre 1937 muore a St. Paul (Minnesota, Usa) l’uomo politico Frank Kellogg: nel 1929 riceve il Nobel per la pace per l’impegno nella ricerca di una soluzione pacifica ai problemi di confine sorti fra i paesi dell’America centrale e meridionale, e nelle difficili relazioni fra Stati Uniti e Messico durante gli anni Venti. Kellogg nasce il 22 dicembre 1856 a Potsdam (New York,Usa) ed è ricordato soprattutto per i negoziati con il ministro degli Esteri francese Aristide Briand, che portano alla ratifica del patto multilaterale Briand-Kellogg (1928) per la rinuncia perpetua alla guerra come ‘strumento politico’, firmato da quasi tutte le potenze mondiali. Dal 1930 al 1935 lavora come giudice alla Corte permanente di giustizia internazionale della Società delle Nazioni.