L’11 febbraio 1968 a Milano Giovanni Spadolini sostituisce Alfio Russo alla direzione del Corriere della sera. Sono gli anni della contestazione studentesca, che trova nel quotidiano di via Solferino un bersaglio, dell’autunno caldo, della strage di piazza Fontana. La famiglia Crespi, proprietaria del giornale, addebita a Spadolini una incapacità di stare al passo coi tempi. La direzione di Spadolini termina bruscamente il 14 marzo 1972, quando la proprietà decide di affidare il quotidiano a Piero Ottone, che entra in carica il 15 marzo.