Il 3 maggio 1898 nasce a Kiev (Ucraina) Golda Meir. Emigrata dalla Russia negli Usa (1906), Golda Meir diventa uno dei capi del movimento sionista. Nel 1921 emigra in Palestina, e si impegna nel movimento sindacale e socialista ebraico. Dopo la fondazione di Israele, è ministro degli esteri (1956-66) e dal 1966 segretaria del partito laburista Mapai. Primo ministro israeliano nel 1969, la Meir si pronuncia per mantenere il possesso dei territori arabi occupati nella guerra dei sei giorni (1967); si dimette (1974) per le polemiche seguite alla guerra del Kippur. La Meir muore l’8 dicembre 1978 a Gerusalemme (Israele).