Il 2 giugno 1938 a Roma una circolare della presidenza del Consiglio dei ministri proibisce la “stretta di mano” e dispone che venga sostituita dal “saluto romano”. Il “Foglio di disposizioni” del Partito fascista ordina inoltre che tutti i segretari federali e i membri del Direttorio nazionale siano chiamati a sostenere tre prove sportive (salto, equitazione, nuoto).