Il 9 giugno 1948 nasce a Lecce il politico Cesare Salvi: professore ordinario di diritto civile in varie università d’Italia, fa parte della segreteria del Partito Comunista, tra il 1990 e il 1991, appoggiando la svolta di Occhetto al congresso di Rimini. In Parlamento dall’aprile 1992, è uno dei quattro relatori della Bicamerale presieduta da D’Alema, per poi diventare, il 21 giugno 1999, ministro del Lavoro. Già coordinatore dell’area interna dei DS: “Sinistra per il socialismo” e uno dei leader della sinistra interna del partito, contraria alla nascita del Partito Democratico, assieme a Fabio Mussi ha condotto la corrente verso la separazione dai DS, fondando, il 5 maggio 2007, il movimento Sinistra Democratica. Dal 16 maggio 2007 è presidente del gruppo dei senatori di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo. Dopo il disastroso risultato elettorale della lista Sinistra l’Arcobaleno nell’aprile 2008, Cesare Salvi torna a fare il docente universitario a tempo pieno.