Il 13 giugno 1958 muore a Saint-Jean-Cap-Ferrat (Francia) il politico Pierre-Étienne Flandin, Deputato dal 1914, presidente del Consiglio (1934-35) e ministro degli Esteri nel 1936 e quindi nel governo Pétain (1940), dove però viene ben presto sostituito per essersi opposto all’ingerenza tedesca nei problemi francesi. Flandin nasce il 12 aprile 1889 a Parigi (Francia) e viene condannato nel 1946 per collaborazionismo e contemporaneamente liberato per l’attività a favore della Resistenza.