Il 20 giugno 1908 a Dresda (Germania) la casalinga e imprenditrice Melitta Bentz, stanca di bere caffè polveroso ottiene il Kaiserliche Patentamt (Imperial Patent Office) il brevetto dei filtri. Amalie Auguste Melitta Bentz nasce il 31 gennaio 1873 a Dresda e sperimenta soluzioni usando la carta dei quaderni di esercizi del figlio Willi e facendo dei buchi con un chiodo. Il risultato ottenuto genera entusiasmo in famiglia perché il caffè è decisamente più gustoso e quindi Melitta decide di sviluppare il business registrando il 15 dicembre 1908, con 73 Pfennig, la “M. Bentz.” Già nel 1909, alla Fiera di Lipsia (Germania) vende 1200 filtri per caffè. Il marito Hugo e i figli Horst e Willi sono i primi tre impiegati della emergente azienda che nel 1910 vince la medaglia d’oro all’ International Health Exhibition e quella d’argento dalla Saxon Innkeepers’ Association. Dal 1928 l’aumento della domanda spinge Melitta a far lavorare 80 persone su due turni mentre nel 1929 lascia la sede di Dresda e trasferisca l’azienda a Minden (North Rhine-Westphalia, Germania). Nel frattempo vengono prodotti 100.000 filtri e nel 1930 la ragione sociale diventa “Bentz & Sohn,” e nel 1932 la maggioranza delle azioni della Melitta-Werke Aktiengesellschaft passa ai figli Horst e Willi assicurando però la salute degli operai, introduce bonus natalizi, vacanze da 6 a 15 giorni per anno e riduce il lavoro a 5 giorni alla settimana. Melitta Bentz muore il 29 giugno 1950 a Porta Westfalica (Rft). I nipoti di Melitta, Thomas e Stephen Bentz controllano il Melitta Group KG a Minden con 3300 occupati in 50 società.