Il 26 giugno 1968 nella Città del Vaticano sulla scorta delle precedenti dichiarazioni di papa Pio XII, papa Paolo VI attesta che le ossa scoperte sotto l’altare della basilica di San Pietro, costruita nel 320 da Costantino sui resti di un tempio di Apollo — a sua volta eretto sopra un tempio di Mithra e un cimitero pagano —, appartengono indubitabilmente a S. Pietro, santo fondatore della chiesa cristiana, martirizzato sotto il dominio dell’imperatore Nerone negli anni che vanno dal 60 al 67 d.C..