Il 10 luglio 1921 a Monaco (Germania) Adolf Hitler viene nominato capo del movimento che è ribattezzato “partito nazional-socialista dei lavoratori tedeschi”; l’emblema della formazione è la svastica, una antica immagine della tradizione indoeuropea simboleggiante la fortuna, nota nella religione nordica per essere legata al Sole e rappresentante Thor, il Dio del Fulmine; nelle teorie occulte della Blavatsky ( Madame Helena Petrovna Blavatsky nata in Ucraina nel 1831 e morta a Londra nel 1891, la più grande medium della storia, fondatrice della Società Teosofica Internazionale, che sostiene di essere in contatto telepatico con i “maestri sconosciuti”, i sopravvissuti di una razza eletta, che sarebbe vissuta tra Tibet e Nepal, i quali si sarebbero rifugiati nelle viscere della terra, dove avrebbero fondato la mitica Agarthi), la svastica è il simbolo esoterico più importante, da lei indicato come l’emblema della razza ariana.