Il 28 luglio 1948 nasce a Khabarovsk (URSS) il regista Sergei Vladimirovich Bodrov, con “Il prigioniero del Caucaso” ottiene il Premio Internazionale della critica al Festival di Cannes, (Francia) oltre alla nomination agli Oscar come miglior film straniero. Vince il Nastro d’Argento al Festival di Mosca nel 1985, con il film “Dolce succo dell’erba”, ma la notorietà la ottiene nel 1989 con “La libertà è il paradiso”. Dopo “Decisione rapida” e “Il bacio dell’Orso”, nel 2007 è uscito lo splendido kolossal “Mongol” con Tadanobu Asano, che racconta la vita di Gengis Khan. Di gran parte dei suoi film Bodrov, oltre alla regia, scrive anche la sceneggiatura, Inoltre, è anche un prolifico scrittore di storie brevi.