Il 9 agosto 1908 nasce a Pico (Frosinone) lo scrittore e poeta Tommaso Landolfi: vicino all’ambiente dell’ermetismo fiorentino, è autore di opere “fantastiche” e surreali che non si lasciano inquadrare in un movimento o in una corrente letteraria definita. Colto e poliglotta, è anche raffinato traduttore delle opere di romanzieri russi come Gogol’, Puškin, Dostoevskij e Tolstoj. Tra le sue opere, “Dialogo dei massimi sistemi” (1937) e “A caso” (1975) con cui vince il Premio Strega. Landolfi muore l’8 luglio 1979 a Roma.