Il 19 agosto 1848 nasce a Parigi (Francia) Gustave Caillebotte, pittore amico degli impressionisti: raccolglie una vasta collezione delle loro opere che, alla morte, lascia allo stato. Erede di un notevole patrimonio, decide di dedicarsi alla pittura, avendo come maestro Bonnat. Gli è congeniale un realismo sobrio: realizza così dipinti con sguardi moderni e disincantati su strade parigine, interni di locali, episodi di vita operaia ma anche scorci di città, colti rapidamente da dietro una finestra. Tramite Monet è invitato nel 1874 a far parte del gruppo degli impressionisti e con loro espone a cinque mostre collettive, dal 1876 al 1882. Soprattutto negli anni Ottanta dell’Ottocento ne assimila appieno la tecnica, esaltando nei dipinti un’altra sua passione: la vela. Accanto all’attività di pittore è sempre impegnato a promuovere il lavoro degli amici, allestendo loro mostre e acquistando un gran numero di opere, donate infine, con un celebre lascito, allo Stato francese. Caillebotte muore il 21 febbraio 1894 a Gennevilliers (Francia).