Il 10 settembre 1998 viene arrestato a Cannes (Francia) il capo della loggia P2 Licio Gelli dopo una fuga durata 141 giorni: il 6 maggio 1998 fugge dalla sua casa dopo la sentenza passata in giudicato che lo condanna a dodici anni di carcere per il fallimento del Banco Ambrosiano. Gelli entra anche nell’inchiesta sull’omicidio del banchiere Roberto Calvi trovato impiccato il 18 giugno 1982 a Londra (Inghilterra), ma il procedimento viene archiviato il 30 maggio 2009.