Il 25 novembre 1968 muore a Bound Brok (New Jersey, Usa) lo scrittore Upton Sinclair, affronta gli aspetti più negativi della società americana in una produzione che occupa circa novanta volumi. Upton Beall Sinclair nasce il 20 settembre 1878 a Baltimora (Maryland Usa), e ottiene un clamoroso successo con il romanzo “La giungla” (1906), cui seguono “Re carbone” (1917), “Petrolio” (1927), “Boston” (1928), dedicato alla vicenda di Sacco e Vanzetti, “Fine del mondo” (1940).