350 anni fa l’eruzione dell’ Etna uccide 15 mila persone

L’11 marzo 1669 a Catania nel vulcano Etna, preceduta da terremoti locali, si apre uno squarcio che da Nicolosi (689 mt.) si estende fin quasi al cratere centrale (al tempo alto circa 2800 mt.). Nella parte inferiore si apre una bocca effusiva, con diverse bocche esplosive, i cui materiali costruiscono diverse colline, ai piedi di esse, sgorga un immenso torrente di lava fluida che raggiunge Catania, distruggendola in parte, e uccidendo 15.00 persone, avanzando nel mare per 6-7000 mt. L’eruzione termina il 15 luglio 1699.

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