Il 25 maggio 1999 a Roma l’autorità Antitrust boccia la riforma Enel per l’ambiguità del suo processo di riassetto e quella delle Poste per i disavanzi gestionali e per la scarsa qualità dei servizi offerti.
Il 25 maggio 1999 a Roma l’autorità Antitrust boccia la riforma Enel per l’ambiguità del suo processo di riassetto e quella delle Poste per i disavanzi gestionali e per la scarsa qualità dei servizi offerti.