L’8 luglio 1839 nasce a Fino Mornasco (Como) il Beato Giovani Battista Scalabrini. Padre degli emigranti, apostolo del catechismo e della carità; vescovo infaticabile; riformatore del clero; consigliere di tre Papi; amico di santi e beati come don Bosco, madre Cabrini, don Orione, don Guanella; oratore seducente, capace di tenere 340 discorsi in 100 giorni, autore di 60 lettere pastorali e di dirompenti opuscoli di carattere sociale. Suscitatore di iniziative a favore delle mondariso, dei sordomuti, dei terremotati, degli operai, dei carcerati; pronto a vendere anche la camicia – letteralmente, dovettero chiudergli a chiave l’armadio – pur di aiutare le vittime di una carestia. Scalabrini, ordinato sacerdote il 30 maggio 1863 e vescovo di Piacenza il 30 gennaio 1876, fonda nel 1887 la Congregazione dei Missionari di San Carlo Borromeo, conosciuti come Scalabriniani, per la cura degli emigrati italiani, e nel 1895 fonda le Missionarie di San Carlo. Mons. Scalabrini muore l’1 giugno 1905 a Piacenza e viene beatificato il 9 novembre 1997 da papa Giovanni Paolo II.