L’11 luglio 1979 la stazione spaziale americana Skylab, dopo aver compiuto 34.981 orbite, precipita verso la terra: si tratta di una distruzione programmata. Dopo sei anni di permanenza nello spazio viene fatta rientrare: la maggior parte della stazione brucia durante il rientro, mentre pochi frammenti cadono al suolo in una regione disabitata dell’Australia. Tra le funzioni della stazione spaziale Skylab c’è quella di riprendere immagini della Terra usando speciali camere infrarosse. Una delle immagini permette agli scienziati di aiutare le vittime della carestia in Africa a trovare l’acqua. La missione inizia il 14 maggio 1973, quando un razzo Saturn V a due stadi porta la Stazione Spaziale Skylab da 90 tonnellate in orbita attorno alla Terra. Lo Skylab è progettato per permettere agli astronauti di vivere e lavorare nello spazio per molte settimane. Deve essere un laboratorio per gli astronauti e una base per le navicelle spaziali.