Il 13 luglio 1989 nella base militare di Baracoa (Cuba) viene fucilato il generale Arnaldo Ochoa Sanchez, arrestato il 12 giugno 1989 per corruzione, uso disonesto di risorse economiche e traffico di droga. Ochoa Sanchez nasce nel 1930 a L’Avana e si schiera sin dall’inizio con il movimento di Fidel Castro. Diventa membro del comitato centrale del partito comunista cubano per 20 anni. Tra il 1967 e il 1969 istruisce i ribelli in Congo. Nel 1980 Ochoa Sanchez è considerato un grande internazionalista e nel 1984 Fidel Castro lo gratifica con il titolo di “Eroe della rivoluzione”.