Il 31 agosto 1949 muore in un incidente aereo a Cannes (Francia) l’imprenditore italiano Giorgio Cini, il padre Vittorio gli dedica la Fondazione Giorgio Cini a Venezia e un istituto di cultura a Ferrara. Giorgio Cini nasce il 26 novembre 1918 a Roma, unico figlio maschio del finanziere e imprenditore Vittorio Cini (Porto Marghera e Venezia) e dell’attrice Lyda Borelli. Ottiene due lauree a Padova (Giurisprudenza e Scienze politiche); nel 1943 il padre, ministro delle comunicazioni nell’ultimo governo fascista, viene internato a Dachau (Germania) e Giorgio ne ottiene la liberazione nel 1944 trattando con i tedeschi e pilotando personalmente l’aereo nel rientro in Italia con il padre. Anche nel 1945 difende il padre dalle imputazioni presentate dall’Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, riuscendo ad ottenere un proscioglimento.