Il 5 settembre 1939 dopo soli quattro giorni di guerra la Polonia è in ginocchio e allo stremo sotto le bombe degli aerei della Luftwaffe tedesca, che seminano morte e distruzione sulle città. L’esercito polacco, che è ancora a cavallo, è travolto dai carri armati e solo Varsavia resiste e, attraverso la radio, diffonde nel mondo intero disperati, continui e martellanti appelli di aiuto inframmezzandoli con le note della “Polacca in sol minore” , la prima polonaise di Chopin.