L’8 settembre 1949 muore a Garmisch-Partenkirchen (Repubblica federale di Germania) il compositore e direttore d’orchestra Richard Strauss. Strauss nasce l’11 giugno 1864 a Monaco di Baviera (Germania). Figlio di musicisti, si mette in mostra come compositore già nel 1881, a Monaco, quindi a Vienna e a New York nel 1884. Dal 1919 si trasferisce all’Opera di Vienna, ma dal 192 abbandona ogni impegno direttoriale per dedicarsi esclusivamente alla composizione. Dal 1933 al 1935 è presidente della Camera musicale del Reich, e questo gli costerà il processo di Norimberga (Germania), dal quale però usce pienamente assolto. Spostatosi in Svizzera dopo la caduta del nazismo, torna a Garmisch pochi mesi prima della morte. Compositore poliedrico e prolifico viene ricordato, tra gli altri, per il poema sinfonico “Also sprach Zarathustra” – le cui battute iniziali sono state divulgate dal film 2001: Odissea nello spazio – e per le opere “Salome” (1905), “Elektra” (1909), “Der Rosenkavalier” (1911), “Ariadne auf Naxos” (1912/16), “Intermezzo” (1924) “Die ägyptische Helena” (1928), “Arabella” (1933), “Daphne”(1938).