Il 5 agosto 1941 nasce a Gemona del Friuli (Udine) l’attrice Carla Gravina, che alterna con successo cinema, teatro e televisione. Debutta al cinema a 16 anni in “Guiendalina” poi come valletta a “Il Musichiere” in Rai. Nella prosa televisiva esordisce con il teleromanzo “Padri e figli” cui seguono, negli anni successivi “Sabrina” e l’adattamento tv delle “Baruffe chiozzotte” dallo spettacolo teatrale di Strehler. La Gravina ha una carriera cinematografica importante: è la servetta in “I soliti ignoti”, la partigiana di “Jovanka e le altre”, l’ebrea di “Tutti a casa” fino al dramma di “Alfredo, Alfredo”. Negli anni ’90 la Gravina si dedica completamente al teatro, dove è diretta da grandi registi come Luca Ronconi e Giancarlo Corbelli.