Il 6 agosto 1981 a Buenos Aires (Argentina) viene liberata Isabelita Perón, presidente dell’Argentina dal 1974 al 1976. Maria Estela Martinez, questo il suo vero nome, detta Isabelita, nasce il 4 febbraio 1931 a La Rioja (Argentina). Ballerina, è la terza moglie di Juan Domingo Perón che sposa nel 1961, durante l’esilio. Quando Perón torna alla presidenza dell’Argentina (1973) la nomina vicepresidente, sebbene non sia amata dal popolo. Le precarie condizioni di salute del marito la portano a svolgere per lunghi periodi il ruolo di effettivo capo del governo, assunto ufficialmente alla morte di Perón nel 1974, in un periodo di terribile inflazione, grave tensione sociale e violenza politica. Più volte consigliata di dimettersi, Isabelita è deposta dal colpo di stato militare del 1976, processata e condannata con l’accusa di malversazione, e imprigionata fino al 1981, quando, tornata in libertà, e viene esiliata in Spagna.