Tra il 29 e il 30 settembre 1941 nel fossato di Babij Jar nei pressi di Kiev (Ucraina) i nazisti, aiutati dalla polizia collaborazionista ucraina, massacrano 33.771 civili ebrei. Il massacro degli ebrei a Babij Jar ispira al poeta russo Evgenij Evtušenko un poema pubblicato nel 1961 e messo in musica nel 1962 da Dmitrij Šostakovič nella sua Sinfonia N. 13. Nel 1942 e 1943 circa 90.000 ucraini, zingari e comunisti vengono massacrati nel fossato.