Nella notte del 18 novembre 1421 in Olanda, durante la seconda alluvione di Santa Elisabetta, le acque del Waal e della Mosa rompono le dighe sullo Zuiderzee, distruggono più di settanta villaggi lasciando ritta, in mezzo a tante rovine, una sola torre, chiamata casa Merwede . Annegano quasi centomila abitanti e la pianura viene divisa in più di cento isolette creando l’arcipelago di Biesbosch mentre la cittadina di Dordrecht viene separata dal continente.