Il 20 novembre 2001 la Camera approva la proposta di legge sull’esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani all’estero. Gli italiani all’estero potranno votare per eleggere i loro rappresentanti al Parlamento. Voteranno per posta, con il sistema proporzionale, per eleggere dodici deputati e sei senatori. Nella circoscrizione estero potrà candidarsi solo chi risiede fuori dalla madre patria. Il voto per posta potrà essere usato anche per i referendum. La legge viene definitivamente approvata dal Parlamento il 20 dicembre 2001.