Il 20 dicembre 1991 muore a Milano Walter Chiari, uno dei più istrionici personaggi della storia dello spettacolo italiano. Walter Annichiarico, questo il suo vero nome, nasce il 2 marzo 1924 a Verona e si afferma nel teatro di rivista, dove esordisce con improvviso successo nel 1946 (insieme a Marisa Maresca); consolida poi la sua figura di attore comico dotato di familiare comunicativa anche in teatro, nel cinema e in televisione. Dopo l’esordio in una parte drammatica (Vanità, 1947), interpreta molti film di scarso rilievo, ma ha ruoli importanti, da protagonista o di fianco, in opere quali “Bellissima” (1951) di Luchino Visconti, “La rimpatriata” e “Il giovedì” (1963), “Falstaff” e “Io, io, io… e gli altri” (1966), “Romance” (1986).