Il 19 marzo 1962 Papa Giovanni XXIII in un Concistoro segreto nomina 10 nuovi cardinali e stabilisce che d’ora in avanti tutti i cardinali saranno anche vescovi, hanno cioè la pienezza del sacerdozio. Nel Senato della Chiesa i cardinali diaconi sono quelli che non hanno ricevuto la consacrazione episcopale. Si verifica quindi spesso il caso che un cardinale non vescovo, dirigendo una congregazione romana, debba guidare in nome del Papa l’attività di patriarchi, arcivescovi e vescovi insigniti di una carica che a lui manca.