Il 17 aprile 2002 a Marzabotto (Bologna) il presidente tedesco Johannes Rau chiede perdono per le atrocità commesse da militari tedeschi nei confronti di civili italiani inermi. Il gesto simbolico rompe 58 anni di silenzio della Germania. Rau, in visita con il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel paese in cui, tra il 28 e il 30 settembre 1944, un reparto tedesco agli ordini del maggiore Walter Reder fa strage di 1.800 persone, confessa di provare “profondo senso di dolore e vergogna”.