Il 27 aprile 1922 viene proiettata a Berlino (Germania) la prima parte del film “Il dottor Mabuse” del regista austriaco Fritz Lang. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Norbert Jacques e sceneggiato da Lang insieme alla moglie Thea von Harbou, dura complessivamente 4 ore e 57 minuti e viene diviso in due parti: “Der Grosse Spieler – ein bild der zeit” (“il grande giocatore – un quadro dell’epoca” – 120 minuti, 3496 metri di lunghezza) e “Inferno – menschen der zeit” (“Nell’inferno del crimine – uomini dell’epoca” – 125 minuti, 2560 metri di lunghezza) in cui la scena dell’assedio alla casa di Mabuse è da antologia. La seconda parte del film viene proiettata per la prima volta a Berlino il 26 maggio 1922 ma già nel 1933 il film viene vietato in Germania perché antinazista. Lang riprenderà due volte il personaggio di Mabuse: nel 1933 “Testamento del dottor Mabuse” e nel 1960, in quello che sarà il suo ultimo film, “Il diabolico dottor Mabuse”.