Nella caverna Les Combarelles scoperti alcuni graffiti preistorici

L’8 settembre 1901 vicino a Les Eyzies (Dordogna, Francia) Louis Henri Breuil e Denis Peyrony scoprono la caverna Les Combarelles lunga oltre 270 metri. Le incisioni rupestri iniziano già a 70 metri dall’ingresso e la maggior parte delle circa 300 incisioni raffigura cavalli, bisonti, cervi, e mammut, ma la grotta contiene anche orsi, rinoceronti, un grosso gatto, e numerosi “antropomorfi”, o figure simili all’uomo.

Nasce il compositore Antonìn Dvoràk, sua la sinfonia “Dal Nuovo Mondo”

L’8 settembre 1841 nasce a Nelahozeves (oggi Repubblica Ceca) il compositore Antonìn Leopold Dvoràk. Avviato agli studi musicali dal padre, nel 1873 diventa organista nella chiesa di S. Adalberto e nel 1874, grazie a una borsa di studio del governo austriaco, può dedicarsi soprattutto alla composizione: lo “Stabat Mater” op.58, eseguito a Londra (Inghilterra) nel 1883, gli vale una straordinaria popolarità europea. Nel 1892 si trasferisce negli Stati uniti dove ricopre per tre anni la carica di direttore al conservatorio di New York (New York, Usa). Una serie di viaggi gli offre l’occasione di conoscere la musica dei neri e degli indiani, che influisce notevolmente sulle composizioni di quel periodo, come si nota nella celeberrima sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, eseguita con grandissimo successo alla Carnegie Hall di New York nel 1893. Nel 1895 ritorna in patria e nel 1901 diventa il direttore del conservatorio di Praga; nello stesso anno viene rappresentata, al Teatro Nazionale, “Rusalka”, la più famosa delle sue opere teatrali. Dvoràk muore l’1 maggio 1904 a Praga (oggi Repubblica Ceca).

Muore il geologo e zoologo Peter Pallas, trova meteorite gigantesco

L’8 settembre 1811 muore a Berlino (Germania) il geologo e zoologo Peter Pallas, scopritore di un Mammut e di un meteorite gigantesco. Peter Simon Pallas nasce il 22 settembre 1741 a  Berlino  e nel corso di spedizioni scientifiche in Siberia, scopre i resti di un Mammut e nel  1772  trova vicino a Krasnoyarsk (Siberia) una massa di 680 kg. Le analisi del metallo mostrano che si tratta  di un nuovo tipo di roccia e ferro proveniente da una meteorite,  che prende il nome di  pallasite. Le pallasiti sono un tipo raro di meteorite costituito da cristalli di olivina inglobati in una matrice di ferro-nickel. . La massa Krasnoyarsk descritta da Pallas nel 1776 è uno degli esempi utilizzati da Ernst Florens Friedrich Chladni  nel 1790 per dimostrare che le  meteoriti cadono sulla Terra, mentre a quel tempo, dalla maggior parte degli scienziati veniva considerata come una favola.

Muore Sergio Garavini, primo segretario di Rifondazione Comunista

Il 7 settembre 2001 muore a Roma  Sergio Garavini, primo segretario del partito della Rifondazione comunista nel gennaio 1992. Garavini nasce l’8 aprile 1927 a Torino, svolge la sua attività  nel capoluogo piemontese dapprima come consigliere comunale, e poi entrando nel sindacato. Consigliere del Cnel,  approda poi alla segreteria della Cgil ed è  a lungo segretario generale della Fiom (il sindacato dei metalmeccanici). Membro del comitato centrale del Pci, entra per la prima volta a Montecitorio il 15 giugno 1987 ed è rieletto alla Camera nelle elezioni del 1992. Prima di dar vita a Rifondazione comunista è  tra gli esponenti di punta dell’ala sinistra del vecchio Pci. E’ uno dei pochi dirigenti del Pci che si oppone alla radiazione dal partito dei dirigenti del «Manifesto». politico di estrazione sindacale, Garavini è  uno dei padri fondatori di «Rifondazione Comunista», non avendo voluto seguire l’ex segretario del Pci Achille Occhetto nella fondazione del Pds.

Muore il fisico Edwin McMillan, Nobel nel 1951 e scopritore del plutonio

Il 7 settembre 1991 muore a El Cerrito (California, Usa) il fisico nucleareEdwin McMillan, scopritore del nettunio e del plutonio, due degli elementi transuranici. McMillan  nasce il 18 settembre 1907  a Redondo Beach (California, Usa) e compie gli studi presso il California Institute of Technology e la Princeton University, dove si laurea nel 1932, diventa professore associato di fisica alla University of California a Berkeley (California, Usa) e, nel 1946, professore ordinario. Nel 1940, nel corso di studi sperimentali sulla fissione nucleare scopre il primo elemento transuranico: il nettunio, di numero atomico 93, individuato tra i prodotti di fissione dell’uranio bombardato con neutroni. Insieme al chimico Glenn T. Seaborg, MacMillan dimostra in seguito che il nettunio dà luogo per decadimento a un nuovo elemento transuranico: il plutonio, di numero atomico 94. Per queste scoperte McMillan e Seaborg ricevono il premio Nobel per la chimica nel 1951. Ai primi anni Quaranta risalgono anche gli studi di McMillan sul radar e sul sonar. Lo scienziato si occupa inoltre del principio di funzionamento degli acceleratori di particelle e contribuisce in modo sostanziale alla realizzazione del primo sincrotrone. Durante la seconda guerra mondiale partecipa alla costruzione della bomba atomica nell’ambito del Progetto Manhattan, presso i laboratori di Los Alamos, (New Mexico, Usa).

Tennis: Monica Seles vince il suo primo Us Open.

Il 7 settembre 1991 a New York (New York, Usa) sui campi di Flushing Meadows Park la jugoslava Monica Seles vince gli Us Open battendo in finale la naturalizzata statunitense Martina Navratilova  7-6 6-1. Per la Seles è il 4º titolo del Grande Slam e il suo 1° US Open. Monica Seles nasce il 2 dicembre 1973 a Novi Sad (Jugoslavia) e in carriera è numero 1 del ranking WTA per 178 settimane, vincendo 53 titoli in singolare (tra cui nove del Grande Slam) e 6 in doppio. Cittadina americana dal 1994, dal 2007 possiede anche la cittadinanza ungherese, essendo tale il suo ceppo etnico.

Prime riprese della saga ” Don Camillo e Peppone”

Il 7 settembre 1951 a Brescello (Reggio Emilia) prime riprese della saga ” Don Camillo e Peppone”. Protagonisti il francese Fernandel e l’italiano Gino Cervi. Storia delle diatribe tra i due (l’uno prete e l’altro sindaco comunista) dove gli scontri politici sono contrassegnati da numerosi segni d’affetto e grande spaccato della realtà italiana, divertono intere generazioni. Don Camillo e Peppone sono personaggi nati dalla penna dello scrittore e giornalista italiano Giovannino Guareschi. I cinque film cult della serie sono “Don Camillo” (regia di Julien Duvivier, 1952). “Il ritorno di don Camillo” (regia di Julien Duvivier, 1953), “Don Camillo e l’onorevole Peppone” (regia di Carmine Gallone, 1955), “Don Camillo monsignore… ma non troppo” (regia di Carmine Gallone, 1961) e infine “Il compagno don Camillo” (regia di Luigi Comencini, 1965).

Nasce il cantante Morris Albert

Il 7 settembre 1951 nasce a Rio de Janeiro (Brasile) il cantante Mauricio Alberto Keiserman, di padre e nonno austriaci e di sangue italo-andaluso da parte di madre. Morris Albert, il suo pseudonimo,  esordisce nel 1973 con il singolo «Feel the Sunshine» e vende complessivamente 150 milioni di dischi nel mondo. Nel  1975 arriva il successo mondiale con il primo album che contiene «Feelings». Si contano oltre 6.000 artisti che incidono quel brano in più di 20 idiomi e dialetti diversi. Nel 2000 compone per lo Zecchino d’Oro, il brano “I gol di Zè” che vince lo Zecchino d’Argento per le canzoni estere. Nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo interpretando il brano “Cuore” in coppia con Mietta.

Muore il fotografo italiano Secondo Pia, primo a fotografare la Sindone

Il 7 settembre 1941 muore a Torino il fotografo Secondo Pia, noto per aver scattato il 28 maggio 1898 la prima foto alla Sacra Sindone. Pia nasce il 9 settembre 1855 ad Asti ed è presidente della Società dell’unione fotografica italiana fondata a Torino nel 1879. Esegue lavori di documentazione artistica presentandone un vasto repertorio alla prima Esposizione Internazionale di Architettura di Torino (1890) vincendo la medaglia d’oro.

Arrestato il poeta Apollinaire per il furto della Gioconda

Il 7 settembre 1911 a Parigi (Francia) viene arrestato e incarcerato il poeta Guillaume Apollinaire. Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 agosto 1911 la Gioconda  viene rubata dal museo francese di Louvre. Apollinaire qualche giorno prima  dichiara di voler distruggere i capolavori di tutti i musei per far posto all’arte nuova. Inevitabile il suo arresto. Anche Pablo Picasso viene interrogato in merito, ma entrambi sono presto rilasciati. Si scopre in seguito che è un ex-impiegato della galleria del Louvre, Vincenzo Peruggia a perpetrare il furto.