Il 28 giugno 1949 nella Città del Vaticano un decreto del Santo Uffizio commina la Scomunica ai comunisti) e quindi è automaticamente scomunicato: chi è iscritto al partito comunista; chi ne fa propaganda in qualsiasi modo; chi vota per esso e per i suoi candidati; chi scrive, legge e diffonde la stampa comunista; chi rimane nelle organizzazioni comuniste: Camera del Lavoro, Federterra, Fronte della Gioventù, CGIL, UDI, API, ecc.
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Il 28 giugno 1919 a Versailles (Francia) viene firmato il trattato di pace a conclusione della prima guerra mondiale. E’ firmato dagli stati dell’Intesa e dalla Germania mentre il Congresso degli Stati uniti non lo ratifica (si arriverà, il 2 luglio 1921, alla firma di un trattato separato con la Germania, a Berlino). Il Trattato è negoziato alla conferenza di pace apertasi a Parigi il 18 gennaio 1919, cui partecipano i delegati delle 27 nazioni vincitrici, con un ruolo preminente dei rappresentanti di Stati uniti, Inghilterra, Francia e Italia, mentre la Repubblica di Weimar (che sostituisce lo sconfitto Reich tedesco) rimane esclusa dalle trattative. La prima sezione del trattato finale contiene anche il testo del patto costitutivo della Società delle Nazioni. Il Trattato di Versailles impone alla Germania l’abolizione del servizio militare obbligatorio, la riduzione dell’esercito a 100.000 uomini, la smilitarizzazione dell’intera riva occidentale del Reno e per una fascia di 50 km di quella orientale, il divieto di produrre e commerciare armi, un limite massimo di 24 navi per la flotta militare, con nessun sottomarino, e di 15.000 marinai, nonché la rinuncia completa all’aviazione. Ritenuta responsabile dei danni inflitti alle potenze alleate, la Germania dovrà farsi carico di pagare i danni di guerra (l’organizzazione del sistema dei pagamenti risulterà estremamente difficoltosa, richiedendo la riunione di un’apposita conferenza a Losanna nel 1932). Il Trattato costringe poi la Germania a riconoscere l’incondizionata sovranità di Belgio, Polonia, Cecoslovacchia e Austria, denunciando i precedenti trattati di Brest-Litovsk e di Bucarest. La Germania deve inoltre fare concessioni territoriali a Francia, Belgio, Danimarca, Polonia, Cecoslovacchia e Lituania. Danzica viene riconosciuta città libera sotto l’amministrazione della Società delle Nazioni, ma sotto la giurisdizione polacca per quel che riguarda dogana e relazioni internazionali. La Germania, infine, è privata delle colonie africane e oceaniche.
Il 28 giugno 1909 nasce ad Alessandria Walter Audisio. Antifascista, è mandato al confino da scontare a Ponza nel 1934. Nel settembre 1943 comincia a organizzare nel Monferrato le prime bande partigiane. Aderisce al Partito Comunista Italiano e comanda le formazioni della brigata Garibaldi operanti in provincia di Mantova e nel basso Po. Il suo nome di battaglia è “Comandante Valerio”. Audisio sostiene sempre di aver sparato personalmente contro il dittatore e la sua amante Claretta Petacci a Dongo (Como). Viene eletto deputato del Fronte Democratico Popolare nel 1948 e sempre confermato con il PCI fino al 1963, anno in cui opta per il Senato della Repubblica. Audisio muore l’ 11 ottobre 1973 a Roma.
Il 28 giugno 1909 nasce a Londra (Inghilterra) Eric Ambler, scrittore di spy story, di cui è riconosciuto come maestro. Raffinatissimo, elegante, Ambler riesce a elevare il thriller al rango di letteratura nobile. Un titolo per tutti: “Topkapi”, romanzo da cui viene tratto un celebre film. Nella seconda guerra mondiale fa parte di una troupe cinematografica militare, da qui il suo interesse per cinema cresce fino a tentare uno sfortunato periodo hollywoodiano. Dopo essere ritornato in Europa continua a scrivere romanzi e sceneggiature divenendo famosissimo. Insieme a Ian Fleming (lo scrittore che inventa 007) porta a vette altissime lo spy britannico, fatta di agenti segreti, intrighi internazionali e cattivi indimenticabili lasciando un’eredità che John LeCarré porta avanti con stile. Ambler muore il 22 ottobre 1998 a Londra.
Il 28 giugno 1899 muore a Lynn ( Massachusetts, Usa) l’astronoma Maria Mitchell, prima donna ad aver scoperto una cometa e prima donna a essere ammessa all’Accademia della Arti e delle Scienze americana, nel 1848. Maria Mitchell nasce l’1 agosto 1818 a sull’isola di Nantucket (Massachusetts,Usa) ed è una sostenitrice del movimento Diritti della donna. Nel 1847 scopre una cometa con un telescopio installato sul tetto della casa paterna. Nel 1905 viene inserita nella “Hall of Fame” dei grandi americani della storia.
Il 27 giugno 2009 a Pescara, nella piscina delle Naiadi che ospita le prove di nuoto dei Giochi del Mediterraneo, Federica Pellegrini stabilisce il nuovo record mondiale sui 400 stile libero con il tempo di 4’00″41, migliorando di 25 millesimi il tempo stabilito dall’inglese Joanne Jackson (4’00″66), che a sua volta lo aveva tolto proprio alla Pellegrini.
Il 27 giugno 2009, sul circuito di Assen (Olanda) Valentino Rossi domina il GP d’Olanda e conquista la sua centesima vittoria in Moto Gp. La prima vittoria del “dottore” è del 18 agosto 1996 a Brno (Repubblica Ceca) nella 125. Valentino nasce il 16 febbraio 1979 a Urbino, esordisce nel motomondiale nel 1996 e sinora, in carriera, ha 8 titoli mondiali: 5 titoli in MotoGP (2002, 2003, 2004, 2005, 2008), uno in 500 (2001), uno in 250 (1999) e uno in 125 (1997).
Il 27 giugno 1999 scade la 25ª e ultima proroga degli sfratti prevista dalla recente legge che abolisce la gradualità e affida al magistrato il giudizio tra inquilino e proprietario. Sono interessate 1 300 000 famiglie, di cui soltanto il 10% rinnova i contratti secondo le nuove norme. È pertanto prevista una valanga di istanze al Tribunale per ottenere un’altra dilazione.
Il 27 giugno 1999 muore ad Atene (Grecia) il colonnello Georgios Papadopoulos: capeggia la dittatura militare ad Atene dal 1967 al 1974. Papadopoulos nasce il 5 maggio 1919 a Elaiohori (Grecia) ed è il capo del colpo di stato militare del 21 aprile 1967 e il leader del governo militare che governa il paese dal 1967 al 1974. Dopo il colpo di Stato militare, il regime di Papadopoulos decreta la legge marziale, la censura, gli arresti di massa, percosse e torture. Nel primo mese di regime vi sono 8.000 vittime. Il governo militare vieta anche le opere di Aristotele, Sofocle, e Jean-Paul Sartre. Il governo di Papadopoulos viene rovesciato il 25 novembre 1973, dopo la rivolta studentesca del 17 novembre presso l’Università tecnica nazionale di Atene.
Il 27 giugno 1999 a Prizren (Kosovo) il comandante del contingente tedesco della Kfor annuncia l’istituzione del coprifuoco notturno, dalla mezzanotte alle cinque del mattino, nel tentativo di facilitare il compito della Forza di pace, che in città e in tutta la provincia cerca di contenere violenze e ritorsioni che si moltiplicano soprattutto col buio.