Il 29 agosto 1809 nasce a Cambridge (Massachusetts) il medico, poeta e saggista Oliver Wendell Holmes senior. Considerato dai suoi contemporanei come uno dei migliori scrittori del XIX secolo, fu uno dei membri dei Poeti del Focolare. Le sue opere in prosa più famose fanno parte della serie di Breakfast-Table, che ebbe inizio con The Autocrat of the Breakfast-Table (1858). È anche riconosciuto come importante riformatore medico. Dopo il tirocinio presso alcune prestigiose scuole di Parigi (Francia), a Holmes è conferita nel 1836 la laurea in medicina presso l’Harvard Medical School. Le idee espresse in alcuni dei suoi scritti medici, in particolare nel saggio del 1843 riguardo al contagio della febbre puerperale, sono considerate innovative per il periodo. Holmes rende popolari diversi termini, come ad esempio quello di “anestesia”. Il primo romanzo di Holmes; “Elsie Venner”, è pubblicato a puntate sulla rivista “Atlantic” a partire dal dicembre 1859. Intitolato inizialmente “The Professor’s Story”, tratta di una giovane donna nevrotica, la cui madre è morsa da un serpente a sonagli mentre è incinta, così da causare alla figlia una personalità per metà di donna e per l’altra metà di serpente.Holmes muore il 7 ottobre 1894 a Cambridge.
Il 28 agosto 1999 muore a Milano il pittore Michele Cascella, famoso paesaggista crepuscolare ed autore di ritratti di donne realizzati con raffinate tecniche prefuturiste. Cascella nasce il 7 settembre 1892 a Ortona (Chieti) e nel 1907 e nel 1909 tiene due personali con il fratello Tommaso, la prima a Milano e l’altra a Parigi. Si stabilisce a Milano nel 1920 e stabilisce un rapporto con il poeta Clemente Rebora (che nel 1936 diventa sacerdote rosminiano) da cui trae ispirazioni per diverse opere. Nel 1936 realizza un mosaico per la nuova stazione marittima di Messina, con Mussolini come protagonista. Dopo la seconda guerra mondiale viaggia a Parigi, Buenos Aires, Montevideo e negli Stati uniti. Nel centenario della nascita di Cascella, a Milano, presso il Palazzo della Permanente nel 1992 viene allestita una grande rassegna di opere realizzate tra il 1907 ed il 1946.
Il 28 agosto 1959 muore a Boulogne-Billancourt (Francia) lo storico Georges Lefebvre, considerato la massima autorità riguardo alla Rivoluzione francese, argomento che affronta in saggi e riviste specializzate e anche in volumi, come “Napoleone” del 1953, un classico della storiografia moderna nata con la Rivoluzione francese. Georges Lefebvre nasce il 7 agosto 1874 a Lille (Francia) e nella sua tesi di dottorato descrive gli eventi storici della Rivoluzione come li avrebbe visti un contadino del nord della Francia. E’ quindi riconosciuto come l’inventore del concetto: la storia vista dal basso.
Il 28 agosto 1949, sui campi di Forest Hills, a New York (New York, Usa), gli Stati uniti concludono sul 4-1 la finalissima di Coppa Davis contro l’Australia aggiudicandosi la trentottesima “insalatiera d’argento”, la quarta consecutiva
Il 28 agosto 1939 nasce a Baltimora (Maryland, Usa) Catherine Patricia “Cassie” Mackin, la prima donna a condurre un telegiornale della sera. Inizia come giornalista al the Baltimore News-American e dal 1963 al 1969 lavora nel Gruppo Hearst come esperta di Giustizia e di Politica, seguendo anche numerose campagne elettorali. Poi passa alla televisione – prima la Wrc-Tv, poi la Nbc e quindi la Abc – seguendo la campagna per le presidenziali 1980 e l’attività del senatore Edward Kennedy. Cassie Mackin muore il 20 novembre 1982 a Baltimora.
Il 28 agosto 1899 nasce a Figeac (Francia) l’attore Charles Boyer che interpreta un’ottantina di film tra il 1920 e il 1976, cominciando dal muto. Famoso come latin lover dello schermo Boyer ha una vena vena sulla tempia sinistra che pulsa nei momenti di maggiore tensione drammatica o erotica. Lavora con Greta Garbo, Marlene Dietrich, Michèle Morgan e Ingrid Bergman. Dal 1939 al 1953 negli Stati uniti diventa cittadino americano. Boyer è anche un ottimo scacchista e parla correttamente 5 lingue (francese, inglese, tedesco, italiano e spagnolo). Charles Boyer muore suicida il 26 agosto 1978 a Phoenix (Arizona), due giorni dopo la scomparsa della moglie, l’attrice inglese Pat Paterson.
Il 27 agosto 1789 a Windsor (Inghilterra) lo scienziato William Herschel, con un telescopio a specchio da lui stesso realizzato, scopre Enceladus, satellite di Saturno. Frederick William Herschel nasce il 15 novembre 1738 ad Hannover (Germania) ed emigra in Inghilterra poco dopo lo scoppio della Guerra dei Sette Anni (1756 – 1763). Nel 1776 inizia a costruire i primi telescopi e Il 13 marzo 1781 scopre accidentalmente quello che si sarebbe rivelato essere il pianeta Urano. Nominato Astronomo del Re nel 1972, riceve da Giorgio III duemila sterline per un grande telescopio riflettore, con uno specchio primario del diametro di oltre un metro e una lunghezza focale di 40 piedi. Herschel è anche , nel 1800, lo scopritore dei raggi infrarossi. Herschel muore il 25 agosto 1822 a Slough (Inghilterra).
Il 28 agosto 1789 a Parigi (Francia) viene pubblicata la ‘Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino’, testo giuridico elaborato dall’Assemblea Nazionale Costituente tra il 20 e il 26 agosto, data nella quale viene annunciato, contenente una solenne elencazione di diritti fondamentali dell’individuo e del cittadino.
Il 28 giugno 1749 nasce a Francoforte sul Meno (Germania) Johann Wolfang Goethe, l’icona per eccellenza della cultura tedesca. Come letterato, filosofo, critico d’arte, scienziato nonché uomo politico, Goethe è considerato già vita l’emblema del Neoumanesimo e le sue opere hanno influito – e influiscono – sulla vita culturale della Germania, basti pensare che l’epoca in cui è vissuto è comunemente definita “Goethezeit”. Le sue opere propongono una visuale nuova, un modo diverso e “illuminato” di analizzare e interpretare la natura, la società, la storia. Le sue tragedie, i suoi romanzi (Werther, Le affinità elettive, Wilhelm Meister…), le sue liriche e ballate (Elegie romane, Stella, L’apprendista stregone…) testimoniano, oltre che di un profondo senso per la musicalità della lingua, di un’acuta introspezione psicologica, d’altronde confermata da una grande quantità di lettere e da riflessioni su artisti e altre personalità del suo tempo. Goethe muore il 22 marzo 1832 a Weimar (Germania) .
Il 16 agosto 1999 muore a Brescia Ketha Berardi, bambina di undici anni affetta di leucemia. La bambina malata interrompe la chemioterapia per curarsi con il metodo Di Bella. Dopo mesi di cura seguendo il metodo Di Bella al Carlo Poma di Mantova, la bimba arriva all’ Ospedale civile di Brescia in condizioni gravissime, non sopravvive all’intervento. Per il pubblico ministero c’è l’ipotesi di omicidio colposo. Il padre dichiara: no all’ accanimento, anche giudiziario.