20 anni fa giallo in caserma per la morte di un parà

Il 16 agosto 1999, a Pisa, nella caserma dei paracadutisti viene trovato il corpo di Emanuele Scieri, 26 anni. Il 18 agosto risulta che il ragazzo è morto dopo un’agonia durata 24 ore, rimasto vittima di un episodio di nonnismo. Il 20 il ministro della Difesa Carlo Scognamiglio annuncia la rimozione dei generali Calogero Cirneco ed Enrico Celentano. Il 5 luglio 2019 per quella morte, viene iscritto sul registro degli indagati l’ex comandante della Folgore Enrico Celentano, 76 anni. Le accuse che gli vengono contestate sono favoreggiamento e false informazioni al pm. Salgono così a 4 gli indagati per la morte del 26enne ucciso la notte del 13 agosto 1999, a seguito di atti di nonnismo, da parte di suoi commilitoni. Con l’accusa di omicidio volontario in concorso, sono arrestati l’ex caporale Alessandro Panella di Cerveteri, Andrea Antico, militare dell’esercito in Romagna e Luigi Zabara, di Frosinone. Alessandro Panella è arrestato solamente nel 2018. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, quella notte, Emanuele Scieri si allontana per fumare una sigaretta e fare una telefonata, senza più tornare nella camerata. Per tre giorni, nessuno ha notizie del paracadutista, fino a quando il suo corpo viene trovato ai piedi della torre usata per asciugare i paracadute. Sembra che Emanuele sia stato costretto a salire una scala, picchiato e aggredito, prima di precipitare da un’altezza di 10 metri. Quella notte, come rivelato dai tabulati telefonici, anche Celentano era a Pisa, dato che alle 23.45 il suo cellulare si sarebbe agganciato alla cella telefonica della caserma. Sul caso Scieri viene anche avviata una commissione parlamentare d’inchiesta, che arriva alla conclusione che la morte di Emanuele fosse sopraggiunta a seguito di atti di nonnismo. Dopo 20 anni, forse si intravede un po’ di luce attorno al buio di una morte rimasta a lungo senza chiarezza. Ora, il corpo di Emanuele verrà riesumato, per compiere una nuova autopsia, i cui risultati saranno resi noti alla fine dell’estate.

40 anni fa muore l’ex senatrice socialista Lina Merlin, abolisce le case chiuse

Il 16 agosto 1979 muore a Padova l’ex senatrice socialista Lina Merlin, il suo nome è legato alla legge n. 75 entrata in vigore il 20 settembre 1958 (detta legge Merlin) , abolisce le “case chiuse”. , Lina Merlin nasce il 15 ottobre 1887 a Pozzonovo (Padova). Dopo la Liberazione Lina Merlin è eletta alla Costituente e si deve a lei (lo riconosce la Nilde Jotti) se nella formula delle pari dignità dei cittadini fosse inserito: “senza distinzione di sesso”(art. 3 della Costituzione). Tra le sue battaglie più significative c’è quella affinchè le donne possano accedere alla magistratura, il divieto di licenziamento per matrimonio, l’abolizione nei documenti anagrafici della menzione della nascita “illegittima”. Si impegna personalmente nell’organizzazione dei soccorsi per l’alluvione del Polesine del 14 novembre 1951 Nella seconda legislatura dopo la fine della guerra (1953-1958) la Merlin è la sola senatrice eletta.

70 anni fa muore Margaret Mitchell: suo ” Via col Vento”

Il 16 agosto 1949 muore ad Atlanta (Georgia, Usa) la scrittrice e giornalista Margaret Mitchell, autrice del libro “Via col vento” (1936) grazie al quale nel 1937 vince il Premio Pulitzer. Nel 1939 da questo romanzo viene tratto il film omonimo che otterrà un successo internazionale. Rimane la sua unica opera. Tutt’oggi “Via col vento” rimane uno dei romanzi più letti: tradotto in 27 lingue e vendute circa 25 milioni di copie. Margaret Munnerlyn Mitchell nasce ad Atlanta l’ 8 novembre 1900.

70 anni fa muore Luigi Lavazza, fondatore dell’impresa di caffè

Il 16 agosto 1949 muore a Murisengo (Alessandria) l’imprenditore Luigi Lavazza, fondatore dell’omonima impresa di caffè. Luigi nasce il 24 aprile 1859 a Murisengo ed avvia l’attività il 24 marzo 1894 quando rileva una vecchia drogheria a Torino. Luigi ha l’intuizione di miscelare diversi tipi di caffè mentre i concorrenti vendono una unica qualità. L’idea si rivela vincente e nel novembre 1927 nasce la Luigi Lavazza società per azioni con un capitale di 1.500.000 lire. Luigi Lavazza si ritira dall’attività nel 1936 e tre dei sette figli continuano la sua impresa.

90 anni fa nasce il celebre pianista jazz Bill Evans

Il 16 agosto 1929 nasce a Plainfield (New Jersey, Usa9 il celebre pianista jazz William John “Bill” Evans, uno dei più influenti del Novecento. L’attività di Bill Evans si articola in decine di incisioni e concerti fra la fine degli anni cinquanta ed il 1980, e continua ad essere vero punto di riferimento per intere generazioni di pianisti, come avvenuto per Keith Jarret, Herbie Hancock, Chick Corea, per finire con Brad Meldhau. Bille Evans muore il 15 settembre 1980 a New York

100 anni fa nasce lo scrittore Antonis Samarakis

Il 16 agosto 1919 nasce ad Atene (Grecia) lo scrittore Antonis Samarakis. Le sue opere – dalla prima raccolta di racconti, «Si chiede una speranza», del 1954 – gli ottengono numerosi riconoscimenti in Grecia e all’estero. Resistente contro l’occupazione nazista durante la guerra, poi contro la dittatura dei colonnelli, che lo priva del passaporto dal 1967 al 1974 – Samarakis è il primo greco a essere nominato ambasciatore di buona volontà dell’Unicef, nel 1989. Antonis Samarakis muore l’ 8 agosto 2003 a Pylos (Grecia).

110 anni fa nasce l’organista Paul Smith Callaway

Il 16 agosto 1909 nasce a Atlanta (Illinois, Usa) Paul Smith Callaway, eminente organista e direttore di corale. L’1 settembre 1939 diventa organista e direttore del coro alla Washington National Cathedral, incarico che mantiene per 38 anni. Attivo anche nell’attività operistica è il fondatore e direttore musicale dell’Opera di Washington nel 1956, ora il celebre Washington National Opera. Sempre nel 1956 dirige la prima mondiale del balletto di Gian Carlo Menotti “The Unicorn, the Gorgon and the Manticore” . Callaway muore il 21 marzo 1995 a Washington (Dc, Usa).

200 anni fa scontro tra cavalleria e popolazione: 11 morti e oltre 400 feriti

Il 16 agosto 1819 gli operai e i ceti medi reclamano la riforma del Parlamento e per questo organizzano un grande comizio di massa ai Saint Peter’s Fields a Manchester (Inghilterra). Ma i magistrati, presi dal panico, ordinano alla Guardia Nazionale di sciogliere la manifestazione con la forza. Undici dimostranti uccisi e più di 400 i feriti. La carneficina scuote l’opinione pubblica: tra i soldati che sparano ci sono alcuni veterani di Waterloo(Belgio)  e quindi l’episodio dei Saint Peter’s Fields viene ricordato col nome di «Peterloo». Il Parlamento emana in conseguenza apposite leggi limitative della libertà di riunione e di stampa.

30 anni fa, Nuoto: Giorgio Lamberti stabilisce il record mondiale sui 200 stile libero

Il 15 agosto 1989 è il giorno della finale dei 200 stile libero nei Campionati Europei di Bonn (Germania)
e l’azzurro si presenta da favorito. Giorgio Lamberti vince stabilendo il record del mondo con il tempo di 1’46″69. Per seconda volta un nuotatore italiano stabilisce un primato mondiale, dopo il record di Novella Calligaris negli 800 stile libero agli europei 1974 di Belgrado (Jugoslavia). Giorgio Lamberti vince 18 campionati italiani nel 1986. Nel 1987 conquista un argento nei 200 metri stile libero agli Europei di Strasburgo. Il record di Lamberti viene superato solo nel 1999 dall’australiano Grant Hackett e resta il primato dei 200 stile libero durato più a lungo nella storia.

30 anni fa Frederik de Klerk presidente ad interim

Il 15 agosto 1989 a Johannesburg (Repubblica Sudafricana) Frederik de Klerk assume la carica di presidente dello stato ad interim e organizza le elezioni generali per il 6 settembre, dove viene eletto ufficialmente fino al 10 maggio 1994. Ultimo presidente bianco del Sudafrica è ricordato per aver consentito la fine dell’apartheid (politica di segregazione sudafricana) e per aver sostenuto la trasformazione del suo paese in una democrazia, avviando negoziati che si concludono con la concessione del diritto di voto e di altri diritti fondamentali per tutti i cittadini del suo paese, inclusa la maggioranza nera. Per questi motivi gli viene assegnato, nel 1993, il Premio Nobel per la pace insieme a Nelson Mandela. Il 27 aprile 1994, alle prime elezioni multirazziali della storia del Sudafrica De Klerk conduce una campagna elettorale formale contro Nelson Mandela che diventa il primo presidente non bianco del paese.