50 anni fa inizia Woodstock : il più famoso raduno hippie.

Il 15 agosto 1969 a Bethel (New York, Usa) si inaugura il festival di Woodstock, il più famoso raduno hippie. Il festival nasce da una proposta di Michael Lang, John Roberts, Joel Rosenman e Artie Kornfeld. Lo scopo è di riunire i giovani in “3 giorni di pace e musica” trentadue musicisti e gruppi, fra i più noti di allora, si alternano sul palco; il festival ha una grande carica simbolica, ma, soprattutto, è un grande evento della storia del rock. La stima iniziale, durante l’organizzazione è di 50.000 partecipanti , ma in realtà ne arrivano circa 400.000. Il luogo della manifestazione, dopo cambi in corsa e trattative delicate è Bethel, piccola cittadina rurale nella contea di Sullivan , (nello stato di New York), 69 km a sud-ovest di Woodstock ,su un’area di 2,4 km², di proprietà di un allevatore, Max Yagur, che incassa 75.000 dollari.

50 anni fa grande popolarità per “Je t’aime, moi non plus”

Il 15 agosto 1969 esplode la popolarità tra i giovani della particolare canzone “Je t’aime, moi non plus” cantata da Serge Gainsbourg e Jane Birkin. E’ al primo posto nella classifica delle vendite ma non viene inserita nella Hit parade alla radio perché ritenuta oscena. Dopo l’intervento dell’Osservatore Romano, la magistratura sequestra il disco su tutto il territorio nazionale.

70 anni fa nasce lo scrittore Richard Russo, Premio Pulitzer nel 2002

Il 15 agosto 1949 nasce a Johnstown (New York, Usa) lo scrittore Richard Russo, Premio Pulitzer per la narrativa nel 2002 per il romanzo “Il declino dell’impero Whiting”. Richard Russo è considerato uno dei maggiori scrittori americani viventi. Dopo il successo del suo romanzo d’esordio “Mohawk”, si dedica alla scrittura a tempo pieno, ottenendo numerosi premi letterari e scalando regolarmente con ogni nuova opera le classifiche dei bestseller. Scrive anche sceneggiature per il cinema e per la televisione.

80 anni fa prima mondana al Grauman’s Chinese Theater del film “Il Mago di Oz”

Il 15 agosto 1939 prima mondana per il pubblico di Hollywood (California, Usa) Grauman’s Chinese Theater de “Il Mago di Oz”, celebre film fantasy ispirato a “Il meraviglioso mago di Oz”, il primo dei tredici libri di Oz dello scrittore statunitense Lyman Frank Baum. Regista della trasposizione cinematografica è Victor Fleming, noto anche per “Via col vento”, uscito nello stesso anno, mentre la protagonista (Dorothy Gale) è Judy Garland, una delle attrici di maggior successo dell’epoca. Il film riceve molti riconoscimenti ed è considerato un classico della storia del cinema. La prima assoluta avviene il 12 agosto 1939 a Madison e Millwaukee (Wisconsin). Il film uscirà il 17 agosto a New York e il 25 agosto in tutti gli Stati uniti.

80 anni fa nasce Ludovico Ligato, ex presidente delle ferrovie dello stato

Il 15 agosto 1939 nasce a Reggio Calabria Lodovico Ligato, deputato democristiano, presidente delle Ferrovie dello Stato, coinvolto nello “scandalo delle lenzuola d’oro”, nel novembre del 1988 è costretto a dimettersi dalla presidenza delle Ferrovie dello Stato. Viene assassinato il 27 agosto 1989 a Bocale di Reggio Calabria, in un agguato di stampo mafioso il cui mandante è ritenuto Pasquale Condello.

90 anni fa nasce Carlo Ripa di Meana, politico e ambientalista

Il 15 agosto 1929 nasce a Pietrasanta (Lucca) Carlo Ripa di Meana, politico e ambientalista. Commissario europeo dell’Ambiente (1989-92), e ministro dell’Ambiente nel governo Amato (1992), Carlo Ripa di Meana viene eletto portavoce dei Verdi nel marzo 1993, carica che ricopre fino al dicembre 1996. In questi quattro anni il partito-movimento ecologista partecipa al cartello elettorale dei Progressisti (1994) e dell’Ulivo (1996), contribuendo alla nascita del primo governo Prodi. Dal giugno 2005 al 2007 Ripa di Meana è presidente dell’associazione ambientalista Italia Nostra. Carlo Ripa di Meana muore il 2 marzo 2018 a Roma.

130 anni fa Papa Leone XIII promulga l’ enciclica “Quam pluries”

Il 15 agosto 1889 a Roma, nella Festa dell’Assunzione di Maria Vergine, Papa Leone XIII promulga la lettera enciclica “Quamquam pluries” dedicata alla figura di San Giuseppe. Le ragioni per cui il beato Giuseppe deve essere patrono speciale della Chiesa, e la Chiesa ripromettersi moltissimo dalla tutela e dal patrocinio di lui, nascono principalmente dal fatto che egli fu sposo di Maria e padre putativo di Gesù Cristo. Da qui derivarono tutta la sua grandezza, la grazia, la santità e la gloria. Certamente la dignità di Madre di Dio è tanto in alto che nulla vi può essere di più sublime. Ma poiché tra Giuseppe e la beatissima Vergine esistette un nodo coniugale, non c’è dubbio che a quell’altissima dignità, per cui la Madre di Dio sovrasta di gran lunga tutte le creature, egli si avvicinò quanto nessun altro mai. Infatti il matrimonio costituisce la società, il vincolo superiore ad ogni altro: per sua natura prevede la comunione dei beni dell’uno con l’altro. Pertanto se Dio ha dato alla Vergine in sposo Giuseppe, glielo ha dato pure a compagno della vita, testimone della verginità, tutore dell’onestà, ma anche perché partecipasse, mercé il patto coniugale, all’eccelsa grandezza di lei. Così pure egli emerge tra tutti in augustissima dignità, perché per divina disposizione fu custode e, nell’opinione degli uomini, padre del Figlio di Dio. Donde consegue che il Verbo di Dio modestamente si assoggettasse a Giuseppe, gli obbedisse e gli prestasse quell’onore e quella riverenza che i figli debbono al padre loro. Per cui Giuseppe fu ad un tempo legittimo e naturale custode, capo e difensore della divina famiglia. E questi compiti e uffici egli infatti esercitò finché ebbe vita. S’impegnò a tutelare con sommo amore e quotidiana vigilanza la sua consorte e la divina prole; procacciò loro di continuo con le sue fatiche il necessario alla vita; allontanò da loro i pericoli minacciati dall’odio di un re, portandoli al sicuro altrove; nei disagi dei viaggi e nelle difficoltà dell’esilio fu compagno inseparabile, aiuto e conforto alla Vergine e a Gesù. Papa Leone XIII pone sin dall’inizio il suo pontificato “sotto la potentissima protezione di San Giuseppe, celeste patrono della Chiesa, nella sua allocuzione ai Cardinali il 28 marzo 1878.

210 anni fa inaugurata ufficialmente la Pinacoteca di Brera

Il 15 agosto 1809 a Milano viene inaugurata e aperta ufficialmente al pubblico la Pinacoteca di Brera. La data coincide con il quarantesimo di nascita di Napoleone Bonaparte che vuole il museo in omaggio all’égalité rivoluzionaria per cui ogni regno conquistato da Napoleone deve avere un proprio museo nel quale fare confluire soprattutto le spoliazioni provenienti dalle istituzioni ecclesiastiche che l’imperatore sopprime in nome della laicità. L’idea della Pinacoteca è la stessa del Louvre: fare della cultura e della bellezza un patrimonio di tutti e non più solo un privilegio per pochi ricchi e nobili.

220 anni fa muore il poeta Giuseppe Parini

Il 15 agosto 1799 muore a Milano l’abate, poeta librettista e traduttore Giuseppe Parini, uno dei massimi esponenti del Neoclassicismo e dell’Illuminismo italiano. Parini nasce il 23 maggio 1729 a Bosisio (Lecco) e per avere una piccola eredità diventa sacerdote il 14 giugno 1754 pur senza vocazione. Nel 1752 pubblica una prima raccolta di rime “Alcune poesie di Ripano Eupilino” sotto forma di novantaquattro componimenti di carattere sacro, profano, amoroso, pastorale e satirico. Dopo l’ordinazione si trasferisce a Milano come precettore in case patrizie – Serbelloni, Imbonati – e ottiene la benevolenza del Conte Firmian, rappresentante del governo austriaco a Milano. Parini scrive opere poetiche tra cui Dialogo sopra la nobiltà”, “Il Giorno” e “Odi” e anche opere teatrali come “Amorosa incostanza”, ” Iside salvata” e “Ascanio in Alba”, inoltre effettua traduzioni dal francese.

250 anni fa nasce Napoleone Bonaparte generale e imperatore

Il 15 agosto 1769 nasce ad Ajaccio (Corsica) Napoleone Bonaparte generale e imperatore, grande protagonista della storia. Governa la Francia dal 1799 e il 2 dicembre 1804 si incorona imperatore trovandosi a capo di un impero che si estende per 750.000 km², da Brest (Francia) ad Amburgo (Germania), da Amsterdam (Olanda)a Roma, e che conta circa 70 milioni di abitanti, cui si aggiungono gli stati satellite della Confederazione del Reno, la Svizzera, il Regno d’Italia, costituito il 26 maggio 1805, la Spagna, il Granducato di Varsavia. Combatte in Italia, in Egitto, e poi in varie parti d’Europa. Nel 1812 invade la Russia ma è una follia che gli costa la sconfitta di Lipsia (Germania) nell’ottobre 1813 e quindi l’abdicazione il 14 aprile 1814 e il confino all’Isola d’Elba. Napoleone riconquista il potere nel marzo 1815 ma la sconfitta subita il 18 giugno 1815 a Waterloo (Belgio) da parte della settima coalizione mette fine al cosiddetto “periodo dei Cento giorni”. Esiliato nella remota isola di Sant’Elena, nell’Oceano Atlantico meridionale, Napoleone muore il 5 maggio 1821.